Qual’è l’arma segreta della riforma Renzi-Madia?
L’ennesima riforma della P.A. è stata annunciata e sommariamente spiegata in conferenza stampa da Renzi e Madia. Si aspetta ora di conoscere i dettagli, che verranno a giugno, dato che al momento ci sono poco più dei titoli.
Ma il vero punto non è sul merito della riforma, che, nella sostanza, può essere una buona riforma: chi, infatti, potrebbe non dirsi d’accordo sulla mobilità?
Il punto è un altro: come conta il Governo di riuscire? Che arma segreta hanno in mano? Ci sono state già buone riforme, ma sono rimaste sulla carta: si pensi, ad esempio, agli Organismi Interni di Valutazione (OIV) o agli obblighi di trasparenza, introdotti dalla riforma Brunetta del 2009.
Stavolta forse ci saranno controlli? Sanzioni? E basteranno?
Siamo fiduciosi che il decreto sulla riforma della P.A., messo in programma tra un mese dal Governo, possa chiarire l’arma segreta Renzi/Madia. Ma restiamo dubbiosi che, in assenza di quella, la rivoluzione che tutti speriamo possa avvenire davvero.